La chiavetta fornita da CoopVoce è una ONDA CM201 e funziona discretamente sotto Linux, tranne che per qualche piccolo dettaglio.
In particolare, la chiavetta non viene “convertita” alla prima da usb-modeswitch, viene montata come dispositivo di archiviazione di massa; è necessario cliccare col destro sull’icona e selezionare “espelli” dal menu, a questo punto viene nuovamente riconosciuta nella triplice veste di modem 3G, archiviazione di massa e interfaccia ethernet.
Per ovviare a questo inconveniente, ho pensato di disattivare la funzione di memoria di massa e lasciare permanentemente la chiavetta nella modalità “modem”, utilizzando alcuni comandi seriali tramite minicom.
Innanzi tutto minicom va configurato per dialogare correttamente con la chiavetta, nel mio caso va puntato alla porta /dev/ttyACM0, 11520 baud, 8 bit, nessuna parità, 1 bit di stop e nessun controllo di flusso.
Nel terminale di mincom ho usato i seguenti comandi:
ATI - ottiene informazioni dal device, ci dà la conferma che stiamo comunicando ATE - abilita l'echo dei comandi, così possiamo vedere quello che scriviamo AT%USBMODEM=0 - disabilita l'archiviazione di massa, a 1 torna normale
Mentre i primi due comandi sono standard, l’ultimo comando è specifico per le chiavette ONDA e non sono nemmeno sicuro che funzioni con tutti i modelli; altri produttori hanno comandi diversi, per conoscerli consiglio di chiedere a Google 😉
Una fatto questo, la chiavetta viene riconosciuta solo come interfaccia di rete e modem 3G. Il modem viene gestito regolarmente da network manager, mentre l’interfaccia di rete è inutile e non funziona, la si può tranquillamente ignorare.
Ovviament eper me ignorarla non è un’opzione, quindi ho fatto in modo di eliminarla, agendo questa volta non sulla chiavetta ma sul PC: è sufficiente inserire il modulo cdc_ether in una blacklist in /etc/modprobe.d e dal prossimo riavvio la finta interfaccia ethernet è sparita 😉